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Le ultime novita` in Labcam

Pubblicato il 08/04/2025

Albenga – Happy Quality Evento Gratuito sulla Sicurezza Idrica nelle Strutture Ricettive


Siamo lieti di invitarvi a partecipare all’evento “Serenità e Sicurezza per Soddisfare i Bisogni dei Vostri Ospiti”, organizzato da LABCAM in collaborazione con Happy Quality, che si terrà il *19 giugno dalle 14:30 alle 17:30* presso LABCAM, Regione Rollo 98, Albenga (SV).

???? Programma dell’evento:

– 14:30: Registrazione dei partecipanti

– 15:00: Paola Freccero – Presidente LABCAM: “Il ruolo delle certificazioni a supporto delle imprese”

– 15:30: Carlo Scrivano – Direttore dell’Unione Provinciale degli Albergatori di Savona: “Le strutture ricettive e la qualità percepita”

– 16:00: Luca Medini – Direttore LABCAM: “I controlli analitici e la valutazione dei risultati”

– 16:30: Antonio Fiumara – Studio Andreis & Associati: “La normativa in vigore per le strutture ricettive”

– 17:00 – 17:30: Sessione di domande e risposte

L’evento è un’opportunità unica per comprendere come Happy Quality possa aiutare la vostra struttura a garantire la massima sicurezza e qualità dell’acqua, degli alimenti e delle superfici. Durante l’evento, i nostri relatori esperti vi forniranno informazioni preziose e risponderanno a tutte le vostre domande.

???? Attestato di Partecipazione e Materiale Informativo:

Al termine dell’evento, verrà rilasciato un attestato di partecipazione e materiale informativo per approfondire le tematiche trattate.

???? Iscrizioni:

Per iscrivervi, contattateci al +39 0182 50960 o inviate il modulo di iscrizione via mail a formazione@labcam.it.

Potrete scaricare il modulo di iscrizione al seguente LINK

Pubblicato il 19/03/2025

Garantire la sicurezza alimentare: il ruolo fondamentale di Labcam 

Gli ultimi avvenimenti hanno evidenziato quanto sia cruciale garantire controlli rigorosi lungo l’intera filiera alimentare, dalla selezione delle materie prime fino alla distribuzione e al consumo finale. Episodi recenti dimostrano che la sicurezza degli alimenti non può mai essere data per scontata: prevenzione e monitoraggio costante sono strumenti indispensabili per tutelare la salute pubblica.

In questo contesto, Labcam si conferma un partner indipendente e affidabile, punto di riferimento per aziende, enti pubblici e privati cittadini. Grazie ai nostri servizi di analisi chimiche e microbiologiche, supportiamo il settore agroalimentare nel rispetto delle normative vigenti, contribuendo concretamente alla prevenzione dei rischi e alla garanzia di qualità e sicurezza.

La sicurezza alimentare non riguarda solo i produttori, ma coinvolge direttamente anche i consumatori. Attraverso controlli accurati, individuiamo eventuali contaminanti e verifichiamo la conformità dei prodotti agli standard richiesti, offrendo un contributo essenziale alla protezione della salute collettiva.

???? Il nostro impegno è focalizzato sull’analisi preventiva e sul supporto tecnico-scientifico alle realtà del settore agroalimentare, affinché ogni prodotto immesso sul mercato risponda ai più elevati requisiti di sicurezza e qualità.

Pubblicato il 19/03/2025

Labcam investe in strumenti all’avanguardia per potenziare le analisi agroalimentari 

Labcam rafforza il proprio impegno nella sicurezza alimentare con l’acquisizione di due strumenti analitici di ultima generazione: SCIEX Triple Quad 7500 System e LECO CN828. Questi investimenti migliorano significativamente le nostre capacità di analisi, garantendo risultati ancora più precisi e affidabili per i nostri clienti del settore agroalimentare.

???? Cosa cambia concretamente?
✔ Maggiore sensibilità e precisione → Il SCIEX Triple Quad 7500 consente di rilevare e quantificare composti a livelli minimi, assicurando il rispetto degli standard di sicurezza più elevati.
✔ Efficienza operativa ottimizzata → Grazie al LECO CN828, possiamo analizzare un numero maggiore di campioni in tempi più rapidi, riducendo le attese per i nostri clienti.
✔ Ampliamento delle capacità analitiche → Questi strumenti ci permettono di affrontare analisi ancora più complesse e specifiche per le esigenze del settore alimentare.

Con questa evoluzione tecnologica, Labcam si conferma leader nelle analisi agroalimentari, garantendo ai produttori strumenti all’avanguardia per la sicurezza e la qualità dei loro prodotti.

Pubblicato il 16/05/2016

Caso legionella camping Ceriale: come mettersi al sicuro in vista dell’estate

«Eseguire periodicamente controlli e analisi mirate, rivolgendosi al personale esperto e qualificato, e per debellare l’eventuale presenza di batteri, avvalersi di imprese specializzate che attuano trattamenti appropriati quali, ad esempio, quelli termici o di iperclorazione aiuta a prevenire episodi come quello riscontrato dalla Asl 2 savonese e che ha portato al sequestro di un camping a Ceriale». Lo dichiara Luca Medini, direttore di Labcam srl, il Laboratorio chimico merceologico della Camera di Commercio di Savona, intervenuto in merito al provvedimento disposto nei confronti di una struttura turistica nel comune di Ceriale, località balneare in provincia di Savona, dove è stata riscontrata, dai tecnici della Asl, la presenza del batterio della legionella nell’impianto idraulico del camping. «È un batterio spesso sottovalutato – spiega Medini – ma che può annidarsi negli impianti idrici dei condomini, delle strutture ricettive o nelle piscine e può avere un’ampia diffusione in quanto l’infezione da legionella si contrae tramite inalazione di minuscole goccioline di acqua (aerosol), che contengono i batteri». Le situazioni più pericolose riguardano: docce, rubinetti, vasche con idromassaggio, fontane, umidificatori, condizionatori di acqua e torri di raffreddamento. «Nel nostro Laboratorio di Albenga – spiega Medini – abbiamo dedicato un settore alla ricerca di legionella, proprio per garantire maggiore assistenza agli operatori, in particolare del comparto turistico, del territorio, offrendo un servizio di analisi basato su metodi di prova normati e riconosciuti a livello internazionale grazie all’Accreditamento ACCREDIA in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025». Secondo il ministero della Salute, in Italia negli ultimi anni sono stati notificati mediamente un centinaio di casi di legionellosi ogni anno. I sintomi più frequenti sono febbri e polmoniti. «I batteri – ricorda Medini – si adattano molto bene all’acqua calda e resistono a valori di pH e di cloro decisamente sfavorevoli alla maggioranza di altri microrganismi che si ritrovano frequentemente nelle acque destinate al consumo umano. Inoltre, la presenza di biofilm, di calcare e di tubature che tendono alla corrosione e che rilasciano nell’acqua metalli come zinco e ferro, contribuiscono a creare un ambiente ottimale per la proliferazione di legionella nella rete idrica. Consigliamo sia agli amministratori di condominio, in quanto custodi dei beni condominiali, e ai gestori di strutture turistico e ricettive stagionali di attuare adeguate misure di prevenzione e monitoraggio degli impianti attraverso mirate analisi batteriologiche che scongiurino ogni pericolo di contaminazione». Labcam sta inoltre pianificando sia attività formative sia nuovi sistemi di assistenza alle aziende per dare evidenza della qualità e dei sistemi di prevenzione messi in atto.

Pubblicato il 16/05/2016

Vuoi dimagrire? Bevi caffè

Da una ricerca internazionale dell’Institute for Scientific Information on Coffee (ISIC) su 4.000 consumatori in 10 Paesi europei, è emerso che 7 europei su 10 ritengono di seguire uno stile di vita salutare, ma più di metà degli intervistati non conosce quali benefici possano derivare dal consumo del caffé. Eppure sembrerebbe che 400 mg di caffeina da varie fonti, l’equivalente di 5 tazzine di caffè al giorno, siano coerenti con uno stile di vita sano e equilibrato. Al di là dei veri o presunti benefici derivanti dall’assunzione quotidiana di caffè, ciò che è certo è che sia la nostra bevanda nazionale. Ben il 96,5% degli italiani consuma caffè o bevande a base di caffè o che lo contengono, almeno saltuariamente. Ma il caffè è anche la bevanda più studiata al mondo e i suoi molteplici effetti sull’organismo e le rinnovate scoperte continuano a stupirci. Secondo i ricercatori dell’Università Campus Biomedico di Roma il caffè, tramite i recettori del gusto amaro presenti nell’intestino, “invia segnali al cervello per ridurre l’appetito e rallentare lo svuotamento gastrico”.

I benefici del caffè non sono legati strettamente solo ad aspetti salutari e fisiologici, ma rappresentano una fonte di piacere da scoprire quotidianamente. La preparazione e il consumo di caffè regalano, infatti, un’esperienza multisensoriale che nasce dalla combinazione dei sensi della vista, dell’olfatto, del gusto e del tatto. L’esperienza è influenzata anche dalla temperatura e dal contesto in cui si consuma il caffè e si propaga fino alla fruizione. Essa inizia dall’aroma che si sprigiona con l’apertura del contenitore, fino agli stimoli visivi durante la preparazione, inclusi il colore del caffè e la presenza di crema o schiuma. L’esperienza sensoriale di bere una tazzina di caffè è uno degli aspetti chiave della bevanda e regala aromi, gusti e sapori unici. Il tipo di caffè, il grado di tostatura e il metodo di preparazione influenzano l’esperienza sensoriale del caffè nel suo complesso. Ma anche altri elementi quali il contesto e il tipo di tazza contribuiscono a influenzare l’esperienza. Un’ampia letteratura scientifica dimostra che il caffè rientra pienamente in uno stile di vita attivo e in un’alimentazione corretta e bilanciata (http://www.coffeeandhealth.org). Le evidenze scientifiche ad oggi suggeriscono anche che un moderato consumo di caffè per tutta la vita può rallentare il fisiologico declino cognitivo legato all’età, riducendo inoltre il rischio di malattie neurodegenerative (come ad esempio il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson), il rischio di diabete di tipo 2 e di una serie di malattie del fegato.

Pubblicato il 16/05/2016

CASSAZIONE CONDANNA RISTORATORE A RISARCIMENTO ‘SALATO’ PER PIATTO DI PESCE CON ISTAMINA: COS’E’?

L’istamina è un composto azotato presente in natura sia nei tessuti vegetali sia in quelli animali, quindi anche nel nostro organismo e, come sostanza chimica naturale, può formarsi in numerosi alimenti (pesci, carni, salumi, formaggi e latticini). È notizia di questi giorni il riconoscimento da parte della Cassazione di 12 mila euro di risarcimento danni a due clienti di un ristorante di Lerici che avevano mangiato una tartare di tonno. Nel piatto di pesce, consumato crudo, è stata riscontrata la presenza di “un quantitativo di istamina ampiamente superiore ai limiti di legge”. Alla coppia sono state causate lesioni giudicate guaribili in 20-30 giorni.

«L’istamina – spiega Luca Medini, direttore di Labcam srl, Laboratorio chimico merceologico della Camera di Commercio di Savona – si forma dalla denaturazione di una specifica proteina, l’istidina, presente soprattutto in alcune specie ittiche dalla carne rossa come sardine, tonni, aringhe, acciughe e sgombri. Inoltre, essendo termostabile, non può essere degradata né mediante la cottura né attraverso il congelamento degli alimenti».
Nei pesci si sviluppa quando viene meno la freschezza del prodotto o quando lo stesso è stato esposto per un tempo prolungato a temperature ambientali (superiori ai 6-10°C). Un’elevata quantità di istamina non determina alterazioni di sapore o di odore nell’alimento, ma può causare intossicazioni alimentari (sindrome sgombroidea) anche gravi per la salute dei consumatori.
Labcam srl ha l’accreditamento per le analisi sull’istamina: prevenire è sempre meglio